Mostra Carbon Neutral

Contrasto ha scelto Neutralia

Ha adottato sistemi di misurazione e riduzione delle Emissioni di CO2  la mostra Lampo di genio, dedicata a Philippe Halsman.

Lampo di genio, ospitata al Museo di Roma in Trastevere dal 6 luglio al 7 gennaio 2024 , è stata la prima mostra curata dall’agenzia fotografica contrasto che ha adottato misurazioni e metriche per sviluppare strategie Carbon Neutral.

USA. 1959. American actress Marilyn MONROE jumping with Philippe HALSMAN.

 

Si è conclusa la mostra dedicata a Philippe Halsman,  ospitata al Museo di Roma in Trastevere dal 6 luglio al 7 gennaio 2024

 

I curatori e gli organizzatori della mostra hanno scelto Neutralia per indagare come contribuire a lanciare anche un messaggio a supporto dell’emergenza climatica per condurre un percorso  #CarbonNeutral.


Neutralia ha suggerito e guidato un percorso con un duplice obiettivo:

  • fornire know how e strumenti agli organizzatori per identificare quali sono, all’interno del processo di allestimento e dell’evento, le maggiori fonti emissive in termini di CO2eq per poter indirizzare i prossimi allestimenti verso processi virtuosi;
  • sensibilizzare il pubblico della mostra ai temi della sostenibilità, trasferendo comunicazioni precise e trasparenti in favore di una contro cultura del greenwashing.

L’analisi di Carbon Footprint condotta a fine esposizione ha fornito una prima panoramica dell’impatto ambientale dell’evento.

Il risultato del calcolo delle emissioni di gas ad effetto serra (GHG) ha sottolineato il successo degli sforzi congiunti degli organizzatori e della catena di fornitura nel perseguire pratiche sostenibili. Tale risultato, non solo ha dimostrato, e dimostra, l’attenzione al global warming, ma anche l’efficacia delle strategie adottate per mitigare l’impatto delle attività connesse alla mostra.

In particolare, il trasporto del materiale grafico si è rivelato essere la principale fonte di emissioni di GHG, per quasi il 95% del totale della Carbon Footprint.

Questo dato oggi rappresenta un’opportunità chiara per l’ottimizzazione dei processi logistici delle future edizioni, attraverso l’adozione di soluzioni di trasporto ancora più sostenibili.

La seconda fonte di emissioni di GHG più rilevante è risultata essere il consumo di energia elettrica prelevata da rete, per un’incidenza di circa il 5% delle emissioni totali.

Il punto di forza della Carbon Footprint della mostra Halsman – lampo di genio  ospitata al  Museo di Roma in Trastevere è stato il riutilizzo di materiali recuperati da precedenti mostre e riutilizzabili nelle prossime edizioni.

Ricordiamo che tale progetto si colloca all’interno di un orizzonte più ampio che vede Contrasto impegnarsi per contribuire ad uno sviluppo sostenibile.

In quest’ottica, a partire dalla prossima edizione di Mostra Halsman, prevista per  il mese di giugno 2024 presso Palazzo Reale  a Milano, si intende predisporre un piano di monitoraggio nella raccolta dati caratterizzato da un maggior grado di dettaglio. In questo modo, gli organizzatori potranno mantenere attivo e implementare sempre più il sistema, per renderlo uno strumento utile nelle strategie di sviluppo ambientale e per l’individuazione di processi tecnicamente efficienti e realizzabili.

Inoltre, la prossima edizione della mostra inaugurata il 14 giugno, vedrà consolidarsi l’impegno a riutilizzare materiali grafici e pubblicitari, allungandone ulteriormente il ciclo di vita, secondo i principi dell’economia circolare.

Infine, vi è l’obiettivo di coinvolgere attivamente i visitatori della mostra così da affinare la rendicontazione delle emissioni e diffondere consapevolezza in merito ai temi di sostenibilità ambientale e sociale.

Questa pagina è lo spazio in cui daremo evidenza anche dei risultati meneghini e dove pubblicheremo le testimonianze di chi, all’interno dell’organizazione della mostra, prendendo parte al processo di misurazione e monitoraggio, ci racconterà il contributo di questo percorso.

 

>